Menu
Bandi, Avvisi e Gare
02 Aprile 2024
Genova. In arrivo tre milioni per la ricerca industriale, lo sviluppo sperimentale e il trasferimento tecnologico nell'area di crisi industriale complessa del Savonese. La giunta regionale, su proposta dell'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana, ha approvato il bando con cui intende promuovere, in linea con gli ambiti della Smart Specialisation Strategy regionale, la realizzazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale nei 21 comuni riconosciuti nell'area (Altare, Bardineto, Bormida, Cairo Montenotte, Calizzano, Carcare, Cengio, Cosseria, Dego, Giusvalla, Mallare, Millesimo, Murialdo, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Quiliano, Roccavignale, Vado Ligure, Villanova d'Albenga).
"Per continuare a riqualificare e riconvertire l'area di crisi industriale complessa del savonese, Regione Liguria stanzierà 20 nuovi milioni di euro - sottolinea l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana -. Questa è la prima misura che ci vedrà protagonisti da qui ai prossimi mesi, con 3 milioni indirizzati all'attrazione di progetti d'investimento delle imprese che possano portare sul territorio ricerca industriale, sviluppo sperimentale e trasferimento tecnologico. Un'opportunità per la crescita economica e occupazionale, visto che, in fase di istruttoria, verrà riconosciuto il criterio di premialità maggiore al numero di assunzioni a tempo pieno e indeterminato".
La misura, a valere sull'azione 1.1.1 del PR FESR 2021-2027, consente alle piccole, medie e grandi imprese in forma singola o associata (costituite in ATS) di accedere ad agevolazioni concesse a contributo a fondo perduto fino a un massimo di 750 mila euro. I progetti, per essere ritenuti ammissibili, devono avere un costo non inferiore ai 200 mila euro. Sono consentiti interventi per: spese del personale (al max 70%); costi relativi a strumentazione e attrezzature; costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti (al max 40%); altri costi d'esercizio (es: materiali, forniture); spese generali.
I progetti potranno essere presentati dal 7 al 28 maggio attraverso lo sportello "Bandi On Line" di Filse. La procedura informatica sarà disponibile nella modalità offline a partire dal 18 aprile.
02 Aprile 2024
Ammonta a 3 milioni di euro, a valere sul Programma regionale del Fondo sociale europeo 2021-2027, lo stanziamento approvato dalla Giunta Regionale per l’avviso pubblico “Specializzarsi per competere 2024”.
L’obiettivo del provvedimento, proposto dall’assessore alla Formazione Marco Scajola, è quello di erogare voucher a favore di giovani laureati liguri, di età inferiore ai 35 anni, come rimborso dei costi di iscrizione a master di I e II livello e a corsi di perfezionamento post laurea.
“Apriamo una nuova edizione di Specializzarsi per competere sulla scia del grande successo ottenuto da questa misura dal 2019 in avanti – dichiara l’assessore regionale alla Formazione Marco Scajola -. Le richieste, gli apprezzamenti e la soddisfazione del 2023 hanno confermato la bontà e l’efficacia del provvedimento. 3 milioni di euro per garantire un sostegno concreto alla formazione post laurea per circa 1000 giovani liguri con l’obiettivo di aiutarli a potenziare le proprie competenze e abilità con percorsi di alto livello e, di conseguenza, a trovare la miglior posizione lavorativa possibile”.
Le richieste per avere il voucher potranno essere presentate a partire dal 10 aprile 2024 fino alla data di esaurimento delle risorse disponibili e comunque non oltre il 2 aprile 2025. I giovani richiedenti il voucher formativo potranno scegliere percorsi erogati da università italiane su tutto il territorio nazionale, senza vincoli relativi all’ambito di interesse e alla modalità, in presenza, mista o a distanza, di erogazione.
Rispetto alle precedenti edizioni, nel nuovo avviso l’importo massimo riconoscibile per singolo voucher è stato differenziato in base alla tipologia di percorso formativo e alle modalità di svolgimento.
Per i percorsi svolti in presenza o in modalità mista (attività formativa a distanza non superiore ai 2/3 del totale) il voucher sarà di: 6.000 euro per i master di I e II livello, 3.000 per i corsi di perfezionamento post-laurea.
Per i percorsi svolti prevalentemente o integralmente a distanza (attività formativa a distanza superiore ai 2/3 del totale) il voucher sarà di: 3.000 euro per i master di I e II livello, 1.500 euro per i corsi di perfezionamento post-laurea.
La gestione di Specializzarsi per competere 2024 sarà affidata nuovamente a Filse. Le domande potranno essere presentate tramite procedura telematica alla piattaforma Bandi online. Per l’assegnazione è prevista una modalità a sportello senza graduatoria, i voucher verranno quindi erogati secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.
28 Marzo 2024
Attivato da Regione Liguria (con dgr n. 249 del 15 marzo 2024) il Fondo di Garanzia da 1 milione di euro consentirà il rilascio di garanzie fino a 7 volte la dotazione (ovvero fino a 7 milioni di euro grazie all'effetto moltiplicatore x7), per sostenere gli "Interventi volti al superamento dei danni conseguenti agli eventi atmosferici avversi del novembre 2023". In apertura il 3 Aprile fino ad esaurimento risorse
28 Marzo 2024
Attivato da Regione Liguria (con dgr n. 249 del 15 marzo 2024) il Fondo di Garanzia da 1 milione di euro per sostenere le imprese del comparto dell'edilizia ligure che avvalendosi, nella sua strutturazione e in leva finanziaria, della sinergia del Sistema bancario e creditizio che consentirà il rilascio di garanzie dirette e indirette fino a sette volte la consistenza del fondo (ovvero fino a 7 milioni di euro grazie all'effetto moltiplicatore x7). In Apertura il 16 Aprile fino ad esaurimento risorse.
25 Marzo 2024
GENOVA. “Regione Liguria accompagna con 17 milioni di euro gli investimenti di oltre 160 imprese in impianti rinnovabili”. A dirlo è l’assessore regionale allo Sviluppo economico e all’Energia Alessio Piana. La giunta regionale, infatti, ha incrementato con ulteriori 8 milioni di euro la dotazione economica del bando, a valere sull’azione 2.2.1 del PR FESR 2021-2027, dedicato alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
“Una misura importante a sostegno della produzione, l’immagazzinamento e l’autoconsumo di energia che, in questa edizione, ha coinvolto complessivamente 212 imprese – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico e all’Energia Alessio Piana – Grazie a questa nuova integrazione, portiamo a 17 milioni di euro la dotazione complessiva dello strumento e garantiamo la copertura economica di tutti gli interventi ammissibili del primo giorno di bando, oltre 160. Un segnale importante di attenzione dell’amministrazione regionale, con agevolazioni a copertura dell’80% degli investimenti compiuti dalle imprese, che produrrà sul territorio impianti, soprattutto fotovoltaici, per una potenza complessiva installata di circa 12 megawatt”.
Come previsto dal bando, rimasto aperto dal 22 settembre al 6 ottobre 2023, i progetti che verranno ritenuti ammissibili da Filse potranno beneficiare di un mix di agevolazioni: un contributo a fondo perduto (a copertura del 40% dell’investimento dell’impresa), un prestito agevolato al tasso annuo dell’1,5% (a copertura di un altro 40% dell’investimento) e l'abbattimento dei costi di garanzia.